Cinquale è la località balneare del comune di Montignoso e affonda le proprie radici nel XVI secolo, quando per rispondere al pericolo di incursioni dei pirati saraceni, i Medici, nel loro disegno di difesa delle coste, fecero edificare la torre fortificata alla foce del lago detto di “Porta Beltrame”, utilizzata per scopi difensivi fino al XIX e a tal proposito ristrutturata nel 1750 (venne poi ridotta a rudere dalle truppe tedesche durante la Seconda Guerra Mondiale).
Cinquale non è una località molto estesa (il suo litorale non raggiunge il chilometro) ma la sua posizione la rende decisamente attraente per i molti turisti che cercano un posto tranquillo per una vacanza all’insegna del relax, ma comunque a ridosso della movida della ben più nota Versilia.
In questo piccolo tratto di litorale, si possono trovare stabilimenti balneari, alberghi, un comodo piccolo porto turistico e una stazione termale. Oltre al mare, Cinquale offre possibilità di percorsi naturalistici, storici, culturali e di benessere. Infatti la vicinanza con le Apuane permette di effettuare escursioni e passeggiate in un ambiente naturale di rara bellezza, con panorami unici sulla costa versiliese e le isole del Mar Tirreno. Sono infatti raggiungibili in breve tempo i sentieri che portano ai monti Carchio e Folgorito, all’interno del Parco regionale delle Alpi Apuane. Durante la seconda guerra mondiale su questi monti si assestò il fronte bellico della “Linea Gotica” e si verificarono scontri fondamentali per l’esito della situazione bellica su questo fronte, e durante la camminata se ne possono ripercorrere i luoghi ed i momenti più significativi e drammatici, scanditi da monumenti, fortificazioni dell’epoca e segnalazioni storiche.
A Montignoso è possibile visitare anche il castello Aghinolfi, una pregevole struttura difensiva di epoca longobarda ed assistere agli eventi culturali che si tengono nel bellissimo parco di villa Schiff.
Per gli appassionati dei percorsi naturalistici è imperdibile una passeggiata nell’Area Naturale Protetta del Lago di Porta, istituita nel 1998, che rappresenta la zona umida costiera più settentrionale della Toscana. È sopravvissuto alle bonifiche che hanno progressivamente ridotto le paludi che, in epoca storica, si susseguivano lungo la costa di tutta la Toscana. Queste zone paludose un tempo creavano un collegamento tra questo lago e quello di Massaciuccoli. L’area ospita specie rare come il Tarabuso e la Lycaena Dispar, una farfalla in via d’estinzione.
Chi ama il relax ed il wellness può inoltre godere delle Terme della Versilia, fondate agli inizi degli anni 2000 dopo la scoperta casuale di un bacino termale sotterraneo nel corso di scavi effettuati per effettuare lavori di ristrutturazione della rete idrica. Le terme si affacciano direttamente sul mare e consentono di immergersi nella piscina di acqua salsobromoiodica, dalle proprietà antinfiammatorie, stimolanti del sistema immunitario e vasodilatatorie. Oltre alle proprietà dell’acqua le terme offrono percorsi di fangoterapia, massaggi terapeutici ed estetici a base della torba estratta dalla vicina zona di bonifica del lago di Massaciuccoli.