Il Museo Diocesano di Massa

Tra i vari edifici storici che Massa può vantare, nell’antico Palazzo Cadetti è presente il museo Diocesano. Inizialmente destinato ai figli della famiglia Cybo-Malaspina il palazzo ha subito nel corso del tempo diverse modifiche, fino a cadere poi in degrado durante il periodo Napoleonico. Al termine di un lungo restauro negli anni Novanta, preceduto da altri interventi di recupero dovuti alla duchessa Maria Beatrice d’Este, il palazzo divenne poi sede del Museo e dell’Archivio storico Diocesano. Oggi lo spazio, fondato dal vescovo Eugenio Binini, conserva diverse sezioni dedicate al Tesoro della Cattedrale che comprendono ornamenti e drappi religiosi ricamati in oro e argento; arredamenti liturgici in argento e insegne episcopali appartenenti ai primi vescovi. Grande importanza viene data alle opere provenienti dalle chiese della diocesi. Tra le opere presenti si possono ammirare: il Trittico con la Madonna in trono col Bambino e santi della fine del XV secolo di Bernardino del Castelletto proveniente dall’altare della Cappella Vescovile; la Croce stazionale del XVII secolo attribuita a Gian Lorenzo Bernini; la Pietà marmorea del XVII secolo di Felice Palma e infine la Statua reliquiario del 1685, opera di Giovanni Vambrè. 

Attraverso una selezione di opere d’arte, inclusi i dipinti degli artisti locali e arredi liturgici decorati, i visitatori possono esplorare le radici religiose della città. Le opere esposte non solo raccontano la storia delle chiese, ma anche le storie di chi ha contribuito a mantenerle nel corso dei secoli. L’obiettivo del museo quindi è quello di preservare e tramandare la memoria dei santuari e degli artisti, offrendo uno sguardo sulla loro evoluzione e sul loro ruolo nella comunità di Massa. 

Il progetto museologico è stato realizzato in collaborazione con la Soprintendenza competente per il territorio di Massa, ed è stato preceduto la un’attenta analisi di catalogazione, e restauro delle opere. 

Il museo si propone inoltre come centro per la progettazione e realizzazione di iniziative mirate alla valorizzazione del ricco patrimonio artistico della diocesi. Attraverso le attività, mantiene viva la memoria storica e a stimola un interesse continuo per le tradizioni religiose e artistiche del territorio, contribuendo alla valorizzazione e alla conservazione del patrimonio culturale della diocesi di Massa. La sua visita è concepita come un incentivo per i visitatori a esplorare ulteriormente i luoghi di culto e proseguire il loro viaggio attraverso l’arte e la storia religiosa della località.