Museo Etnologico delle Apuane “Don Luigi Bonacoscia”

Situato a Massa, il Museo Etnologico delle Apuane “Luigi Bonacoscia” rappresenta una preziosa testimonianza della cultura, delle tradizioni e della vita quotidiana delle popolazioni apuane. Fondato nel 1980 e dedicato, dal 2002, a don Luigi Bonacoscia, sacerdote, che fu il principale promotore della costituzione dell’istituto, il museo nasce attorno alla collezione privata Masnata (inizialmente era infatti dedicato a Ernesto Masnata) che conserva raccolto oggetti, utensili, documenti e testimonianze della vita rurale della Lunigiana e delle Alpi Apuane, e alla collezione del Movimento Umanesimo sociale (composte rispettivamente da circa 300 e 100 pezzi). La passione di Bonacoscia per la conservazione delle tradizioni locali e il suo instancabile lavoro di ricerca hanno permesso di ampliare poi la raccolta grazie ad accurate ricerche tra Apuane, Versilia e Garfagnana, tanto che oggi il Museo Etnologico delle Apuane è uno dei più ricchi della Toscana nel suo genere, composto di circa 5.000 oggetti. 

Il Museo Etnologico delle Apuane “Luigi Bonacoscia” ospita una vasta gamma di reperti che offrono uno spaccato della vita quotidiana e delle tradizioni delle comunità apuane. Tra gli oggetti esposti si possono trovare attrezzi agricoli, utensili domestici, abbigliamento tradizionale, macchine, giocattoli, ceramiche, oggetti vari che testimoniano la vita delle popolazioni apuane tra il XIX e il XX secolo. Ogni pezzo racconta una storia e contribuisce a dipingere un quadro vivido della cultura e delle usanze locali. 

Non manca un focus sulla lavorazione del marmo, attività che ha profondamente segnato l’economia e la cultura della regione. Gli strumenti e le tecniche esposte permettono ai visitatori di comprendere meglio le fatiche e le abilità dei lavoratori del marmo, offrendo uno spaccato di un mestiere antico e tuttora praticato, sebbene con condizioni notevolmente migliorate dalla tecnologia. 

Il Museo Etnologico delle Apuane non si limita alla semplice esposizione di oggetti, ma promuove attivamente la conoscenza e la conservazione del patrimonio culturale locale attraverso diverse iniziative. Tra queste, si organizzano laboratori didattici per le scuole, conferenze, mostre temporanee e visite guidate. Inoltre, il museo collabora con altri enti culturali e istituzioni accademiche per la ricerca e la valorizzazione delle tradizioni apuane.