Castello di Fosdinovo

Situato sulle colline della Lunigiana, nella provincia di Massa-Carrara, il Castello Malaspina di Fosdinovo è una delle testimonianze più affascinanti del Medioevo italiano. Con le sue torri imponenti, le mura massicce e una storia che abbraccia secoli, questo castello offre un viaggio indimenticabile nel tempo, tra realtà storica e leggenda. È uno dei più grandi e meglio conservati dei circa trenta castelli della Lunigiana e domina la costa Tirrenica dalla sua posizione, a 550 metri d’altezza sul livello del mare.

Le origini del Castello Malaspina risalgono all’XI secolo, quando il Castrum Fosdinovense viene menzionato in un documento del 1084. Fosdinovo diventa poi nel 1124 feudo dei Vescovi di Luni per poi passare ai marchesi Malaspina. Verso gli inizi del Trecento, il signore locale Spinetta Malaspina trasferì la propria dimora dal Castello della Verrucola, vicino Fivizzano, al Castello di Fosdinovo. Dopo un periodo in cui il castello passò al condottiero Castruccio Castracani, la fortezza tornò definitivamente ai Malaspina nel 1328. Fu a partire dal 1340, anno in cui i nobili locali riconobbero ufficialmente la giurisdizione dei Malaspina su Fosdinovo, che il castello venne ristrutturato e cominciò ad assumere l’aspetto attuale.

L’architettura del Castello Malaspina di Fosdinovo è un perfetto esempio di fortezza medievale, con elementi che riflettono sia la funzione difensiva che quella residenziale. La struttura è caratterizzata da una pianta irregolare adattata alla morfologia del terreno, circondata da robuste mura. Risale al Rinascimento l’elegante portale in marmo che dà avvio all’itinerario di visita. Dalla sala d’ingresso si passa attraverso la sala da pranzo con il grande camino del XVIII secolo e la collezione di vasi da farmacia secenteschi, la sala del trono, con adiacente, nella più antica torre di levante, la cosiddetta “camera di Dante”, dove si racconta che dormì il Sommo Poeta quando fu ospitato nel castello durante il periodo di esilio.

Come molti castelli medievali, anche il Castello Malaspina è avvolto da un’aura di mistero e leggenda. Una delle storie più celebri riguarda la figura di Bianca Maria Aloisia, una giovane nobildonna dei Malaspina. Secondo la leggenda, Bianca Maria si innamorò di un giovane stalliere, un amore proibito a causa della differenza di ceto sociale. Quando la famiglia scoprì la relazione, cercò di separare i due amanti con ogni mezzo. La tradizione narra che Bianca Maria fu costretta a prendere i voti monastici, ma rifiutò. In risposta, i Malaspina decisero di punirla murandola viva in una cella all’interno del castello, dove la giovane morì di stenti. Il fantasma di Bianca Maria, secondo la leggenda, ancora oggi si aggira tra le stanze e i corridoi del castello, in cerca di pace.

Si racconta che in una delle stanze del castello esista un “pozzo della dimenticanza”, un trabocchetto pieno di lame che portava il malcapitato che vi veniva gettato in un canale. Sembra che in questo pozzo la marchesa Cristina Adelaide Pallavicino, moglie di Ippolito Malaspina e a quanto pare donna dagli appetiti insaziabili, faceva precipitare i propri amanti attraverso una botola ai piedi del letto cosicché non potessero raccontare nulla. In realtà non sappiamo dell’eventuale esistenza di un trabocchetto simile.

Le visite guidate permettono di esplorare le varie sezioni del castello, dalle torri ai sotterranei, offrendo una panoramica completa della sua storia e architettura. Gli ambienti interni sono stati restaurati e arredati con mobili d’epoca, creando un’atmosfera che riporta indietro nel tempo.

Il castello è stata la residenza dei Malaspina dello Spino Fiorito per cinque secoli e dopo varie vicissitudini, ancora oggi è di proprietà dei marchesi Torrigiani-Malaspina. È possibile effettuare delle visite guidate all’interno del castello ed anche pernottare nelle stanze del piano superiore, che oggi ospitano un raffinato Bed and Breakfast. Inoltre, il Castello Malaspina di Fosdinovo non è solo una meta turistica, ma anche un punto di partenza ideale per esplorare la Lunigiana, una regione ricca di storia, cultura e bellezze naturali. La Lunigiana è nota per i suoi borghi medievali, le pievi romaniche e i meravigliosi che spaziano dalle montagne dell’Appennino alle coste del Mar Ligure.