il Parco del WWF ai Ronchi

Fino agli anni Settanta, la Versilia contava di spiagge finissime, una macchia mediterranea vasta e pinete particolarmente estese. In seguito, una tromba d’aria e il corso del tempo hanno modificato i suoi tratti, riducendo progressivamente le dimensioni dell’area. Ad oggi però, in località Ronchi una porzione dell’area costiera conserva ancora le caratteristiche ambientali originali: il parco del WWF situato all’interno della  pineta dietro la spiaggia, rappresenta un tipico bosco retrodunale del posto. 

Lo spazio del parco raggiunge 1,5 ettari e al suo interno ospita un variegato e colorato percorso nella natura formato da stagni per anfibi e rettili acquatici, dune mediterranee, giardini rocciosi ma anche un terrario per testuggini. In questo, WWF dedica il suo impegno al soccorso e al recupero delle tartarughe Caretta, una tipologia caratteristica delle coste italiane, dalla Versilia ad sud d’Italia. Qui, gli animali feriti, vengono soccorsi e portati al Centro di Recupero Tartarughe Marine all’interno del bosco stesso. È dunque possibile imbattersi in diversi animali recuperati dal mare o dai boschi attorno a Massa: caprioli, cinghiali, volpi, tartarughe, rapaci sono presenze costanti nel parco, sistemati nelle aree a loro dedicate prima della liberazione in natura. 

I percorsi che WWF mette a disposizione, in particolar modo per famiglie e studenti, permettono la conoscenza, lo studio e la sensibilizzazione verso la flora e la fauna presenti all’interno del parco. Muoversi al suo interno, tra gli animali che caratterizzano la zona della Riviera Apuana, come i pavoni, serpenti, la civetta e il martin pescatore, e tra la vegetazione tipica, come il leccio, pino marittimo, il pioppo bianco e la ginestra, permette ai giovani di aprire gli occhi verso un mondo dove la natura regna incontaminata e sovrana, ma soprattutto un mondo in cui la natura è rispettata.  L’obiettivo principale di WWF è quello perciò di salvaguardare l’ambiente, rendendo grandi e piccini più responsabili. Inoltre, la breve distanza tra i lidi balneari e il parco del WWF permette ai visitatori del posto di muoversi facilmente tra mare e natura, sostando facilmente nei bar della zona tra una visita e l’altra.