Una missiva risalente al 30 ottobre 1628, conservata nel registro della Curia Lunense, suggerisce la costruzione di un oratorio da parte di Gian Francesco Bergamini su incarico di Carlo I Cybo-Malaspina per ospitare l’apparizione della Madonna della Misericordia in segno di gratitudine per aver posto fine ad una lunga siccità nel colpì la regione nel corso del 1627.
I lavori alla chiesa delle Misericordia al di fuori delle mura della città iniziarono alla fine del 1628 mentre nel 1630 in onore della sacralità della Madonna un affresco della figura, datato 1627, fu ufficialmente trasferito nella chiesa. Qualche anno dopo il Cardinale Gian Domenico Spinola, Vescovo di Sarzana consacrò la chiesa e dal 1640 la struttura subì ulteriori modifiche: fu eretto il primo campanile, furono collocate diverse reliquie dei santi al suo interno e all’artista Mattelli fu commissionata la tela di San Giovanni Battista. È solo dal 1744 però che la chiesa assunse l’aspetto che tutt’oggi conserva. Attualmente il suo interno presenta sculture marmoree come ad esempio un lavabo risalente al Seicento e un’acquasantiera in marmo donata dalla città di Carrara.
Inoltre, la chiesa ospita dipinti di maestri dell’epoca, tra cui La Natività di Cardi Cigoli e La Madonna della neve di Domenico Fiasella, conosciuto anche come il Sarzana. Nella parte esterna invece i due campanili hanno una struttura divisa in due livelli distinti: il livello inferiore presenta finestre a monofora, mentre quello superiore possiede una forma ottagonale.
Durante il XIX secolo, la Confraternita della Misericordia legata al santuario svolse un ruolo fondamentale del corso dell’epidemia di colera: fu infatti l’unica istituzione a Massa ad occuparsi del trasporto e della sepoltura dei defunti appartenenti sia a famiglie più ricche che povere. La sua attività si interruppe poi nel 1944 a causa della guerra che coinvolse anche Massa.
Affiliata alle altre Misericordie in Italia e nel mondo, oggi la Confraternita è tornata operativa rappresentando un’aggregazione di ispirazione cristiana con un impatto importante sul territorio di Massa. Il lavoro volontario svolto dai membri della Confraternita è essenziale per favorire il bene spirituale e materiale nella comunità. Attraverso l’assistenza ai bisognosi, il supporto alle persone anziane, in difficoltà, e la promozione di iniziative culturali e religiose, la Confraternita della Misericordia contribuisce a migliorare la qualità della vita dei cittadini di Massa attraverso i principi cristiani di amore e compassione.